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I must admit I have a soft spot for those little 3-wheeled trucks you see in Italy – they’re adorable. That’s why I didn’t miss any chances to let them mug up to the camera during my recent trip to the Bel Paese (Italy’s nickname, meaning “Beautiful Country”).
You see so many more vehicles with fewer than 4 wheels in Italy than in the States… of course bicycles and motorcycles are included in this group, but the object of my fascination today is the mini 3-wheeler pick-up trucks that you see in towns and cities used as service vehicles and for deliveries. With their one front wheel and 2 in the back, I’m always amazed that these things can balance, and by how small they are (1-2 seats), and by how much they can haul … perfect for zipping thru the windy, narrow streets of an ancient Italian city!
Reminiscent of a rickshaw, these mini pick-up trucks, called Ape (meaning bee and pronounced /AH-pay/), have been produced since 1948 by the Piaggio company (also maker of the Vespa, meaning hornet). In fact, the first model was made from a Vespa with two rear wheels attached to a small boxed-in flatbed structure. The 3-wheeled Ape was the answer to merchants in post-war Italy who could not afford larger 4-wheeled trucks, and it played an important role in powering Italy’s economic reconstruction.
Today the 3-wheeler “Bees” are still widely used in Italy for transporting materials and goods and for light work in the country… and, for a number of years now they have enjoyed a new-found application—people have been outfitting them with high-powered (1.8-2.0 liter) car engines for racing in popular “Ape-Car” races!
Omg! Hilarious, I think I have discovered a new guilty pleasure. Ape-Car races (I can no longer make fun of Nascar fans…) this must be so much fun to do, I want to race an Ape! Watch for yourself, and then come back and leave a comment on this page — Per favore!
Comment: Have you seen any “Api” in Italia? Got any “Ape” stories? Which is your favorite photo? Wanna race an Ape?
Un’Ape50 gialla un po’ arruginita a San Gimignano / A slightly rusty yellow “Bee” in San Gimignano
Signor Enzo ci mostra la sua Ape50 bianca che usa per il suo panificio a Pisa / Enzo shows us his white Ape50 that he uses for his bakery in Pisa
Un’Ape azzurra a parcheggiata Montepulciano / A light blue “Bee” parked in Montepulciano
Un macchina elettrica a tre ruote dalla Pasquali/ An electric 3-wheeled car by Pasquali
VIDEO: Ape-Car Races!
ITALIAN
Devo ammettere che ho un punto debole per quei furgoncini a tre ruote che si vedono in Italia – li trovo adorabili. Ecco perche’ non ho perso nessun’occasione per fotografarli nel mio recente viaggio nel Bel Paese.
Si vedono tanti veicoli in piu’ con meno di quattro ruote in Italia che negli USA… e certo che anche le bici e le moto vengono compresi in questa categoria, pero’ l’oggetto del mio fascino oggi e’ il camioncino a tre ruote che si vede utilizzato nei paesini e le citta’ come veicolo di servizio e per le consegne. Con la loro unica ruota davanti e le due di dietro, sempre mi meraviglio che riescano a tenersi in bilico e a quanto sono piccoli (da 1-2 posti) e a quanto possono trasportare… sono perfetti per sfrecciare per le strette e serpeggianti strade delle antiche citta’ italiane!
Rievocativo di un riscio’, questi motocarri si chiamano Ape e vengono prodotti dalla Piaggio (la stessa societa’ che fabbrica le Vespa) fin dal 1948. In fatti il primo modello fu costruito da una Vespe a due ruote motrici con applicato sopra al telaio un cassoncino. L’Ape era una soluzione ai mercanti dell’Italia post-guerra che non potevano permettersi l’acquisto di un mezzo a quattro ruote ed ha giocato un ruolo importante nella ricostruzione dell’economia italiana.
Oggi i motocarri “Ape” vengono ancora molto utilizzati per il trasporto merci e materiali o per piccoli lavori di campagna… e da qualche anno a questa parte vengono utilizzati anche per vere e proprie gare di “Ape-Car” utilizzando motori d’auto anche di grossa cilindrata 1600/2000cc!
Hai visto delle “Api” in Italia” Hai qualche storia in merito? Qual e’ la tuo foto preferita?
(Tante grazie al mio amico ed assistente editoriale onorario Enzo D’Albis!)
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molto divertenti!
E non hai visto quelle che trasportano le persone sulle isole di Ischia e di Capri!!!! Caricati i passeggeri ed i bagagli si inerpicano per le stradine dell’isola; chi ci viaggia ha la sensazione che ad ogni curva l’Ape si dovrà ribaltare o che il carico debba necessariamente essere catapultato fuori. E, invece, alla fine si arriva sani e salvi a destinazione. Un tragitto caratteristico quasi come l’attraversamento del Canal Grande in gondola!!!!
Ciao Riccardo,
Uao! Allora e’ un po’ come andare in montagna russa (roller coaster)… alle fine del tragitto uno sicuramente ne ha bisogno di un bicchiere (o due) di vino 😉
i can totes see u racing one of these adorable little contraptions! they look a little bit like something u would have found in our sandbox back in the day.
sorry my italian is limited ,was in central america in march there they use tre wheel moto as taxi in local areas cute lil things cio.
Ciao Mamma Susanna! Yes, they do look like the Tonka things we used to play with 🙂
Ti voglio bene, J
Ciao Luigi,
as a taxi! Where do the people sit? In the pick up flatbed? Is it outfitted with seats?